a cura di Picerni Alessandro – CEO & Founder OkCasaWeb – Blogger immobiliare professionista
1. Cosa significa “valore catastale”
Il valore catastale è la cifra che lo Stato attribuisce a ogni immobile per il calcolo delle imposte (registro, ipotecaria e catastale). Si ottiene rivalutando la rendita catastale e moltiplicandola per un coefficiente che varia in base alla categoria dell’immobile. Non rappresenta il reale prezzo di mercato: due case con la stessa rendita possono avere valori molto diversi a seconda della posizione, luminosità e stato di conservazione.
2. È possibile vendere a un prezzo inferiore al valore catastale?
Sì, la legge non vieta la vendita a un prezzo inferiore al valore catastale, purché il prezzo dichiarato sia veritiero e trasparente. Tuttavia, se la cifra è troppo bassa rispetto ai valori medi di mercato, l’Agenzia delle Entrate può sospettare un’evasione fiscale e procedere con accertamenti.
3. Cosa succede se il prezzo è troppo basso
- Stima del valore reale dell’immobile da parte dell’Agenzia;
- Ricalcolo delle imposte dovute sul valore stimato;
- Applicazione di sanzioni e interessi;
- In casi estremi, ipotesi di frode fiscale.
4. Quando è legittimo vendere sotto il valore catastale
- Immobili in zone in calo o periferiche;
- Fabbricati da ristrutturare o con abusi edilizi da sanare;
- Rendite catastali obsolete e non aggiornate;
- Vendite tra familiari o in situazioni urgenti (eredità, separazioni).
In questi casi, è consigliabile allegare una perizia o motivare la cifra direttamente nel rogito notarile.
5. Il ruolo del notaio
Il notaio non può impedire una vendita sotto il valore catastale, ma ha il dovere di segnalare eventuali incongruenze. Spesso suggerisce di inserire una nota esplicativa del prezzo, utile in caso di controlli futuri.
6. Il “regime prezzo-valore”
Il regime “prezzo-valore” consente di calcolare le imposte sul valore catastale anziché sul prezzo reale, se l’acquirente è un privato e l’immobile è abitativo destinato a prima casa. In tal caso, il prezzo dichiarato non può essere contestato salvo frode. Se stai valutando l’acquisto con alta leva finanziaria, leggi anche la nostra guida su come ottenere un mutuo al 100% nel 2025.
7. I rischi di dichiarare un prezzo inferiore
- Recupero delle imposte evase e sanzioni;
- Responsabilità solidale di acquirente e venditore;
- Rischio di donazione simulata con effetti successori;
- Interessi e possibili accertamenti fiscali.
8. Come tutelarsi in caso di vendita a prezzo basso
- Richiedere una valutazione professionale da un agente immobiliare locale esperto;
- Motivare il prezzo nel rogito notarile;
- Usare solo pagamenti tracciabili;
- Aggiornare la rendita catastale se obsoleta;
- Confrontare valori di mercato nella microzona;
- Consultare notaio e consulente fiscale prima della vendita.
9. Impatto sulla percezione del mercato
Un prezzo troppo basso può far sospettare problemi sull’immobile e allontanare acquirenti affidabili. Meglio comunicare con trasparenza le motivazioni del prezzo per evitare equivoci e attrarre compratori seri.
10. I rischi per l’acquirente
- Richiesta di integrazione imposte;
- Rischio di donazione indiretta;
- Coinvolgimento in accertamenti su pagamenti non tracciati.
Conclusione
Vendere un immobile a un prezzo inferiore al valore catastale è possibile, ma serve attenzione, documentazione e trasparenza. Come dico spesso ai miei clienti: “Meglio un prezzo basso motivato bene, che un prezzo alto giustificato male.” Conoscere i valori di microzona e affidarsi a un professionista è la chiave per una vendita sicura e fiscalmente corretta. Per dubbi su prezzo, documenti e strategia, contattaci qui.
FAQ – Le 5 domande più frequenti
Posso vendere a un parente sotto valore?
Sì, ma il fisco può considerarla una donazione indiretta. Motiva bene il prezzo e usa pagamenti tracciabili.
È necessario allegare una perizia?
Non obbligatoria, ma molto utile in caso di controlli: una stima professionale giustifica il prezzo.
Posso ricevere parte del pagamento in contanti?
No. Tutti i pagamenti devono essere tracciabili e riportati nel rogito.
Posso vendere a prezzo basso per urgenza?
Sì, se la motivazione è documentata (urgenza, stato dell’immobile, microzona) e i flussi sono tracciati.
Serve aggiornare la rendita catastale prima della vendita?
Sì, se ci sono state variazioni: evita discrepanze tra valore catastale e reale e velocizza la pratica.
Vuoi vendere la tua casa in modo sicuro e al giusto prezzo?
Con OkCasaWeb analizziamo il valore reale, la microzona e impostiamo una strategia che evita rischi fiscali e perdite.
Articolo a cura di Picerni Alessandro – CEO & Founder OkCasaWeb – Blogger immobiliare professionista
Nota metodologica. Articolo redatto dall’Ufficio Studi OkCasaWeb, aggiornamento 2025, basato su fonti Agenzia delle Entrate, Banca d’Italia, portale OMI e casi reali di vendita in Friuli Venezia Giulia.

