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Dichiarazione di successione: come funziona e quando è obbligatoria

Alessandro Picerni leader IA in fvg

Dichiarazione di successione: come funziona e quando è obbligatoria

Alessandro Picerni leader IA in fvg

Guida aggiornata 2025 a cura dell’Esperto Picerni Alessandro – CEO & Founder OkCasaWeb – Blogger immobiliare professionista

Quando si eredita un immobile, la prima domanda che molti si pongono è: “Devo fare la dichiarazione di successione?”. È un passaggio che spesso genera incertezza, ma in realtà, con le giuste informazioni, si rivela un procedimento chiaro e gestibile. Vediamo insieme che cos’è la dichiarazione di successione, quando è obbligatoria e quali conseguenze comporta la sua mancata presentazione, con un’attenzione particolare agli aspetti immobiliari.

1. Cos’è la dichiarazione di successione

La dichiarazione di successione è un atto fiscale e amministrativo con il quale gli eredi comunicano all’Agenzia delle Entrate i beni appartenuti al defunto e la loro ripartizione tra gli aventi diritto.

  • Comunicare il trasferimento dei beni ereditari (immobili, conti correnti, partecipazioni, quote, titoli, ecc.);
  • Calcolare e versare le imposte di successione dovute;
  • Aggiornare i registri catastali e ipotecari in presenza di beni immobili.

Dal 2025 è attivo il sistema di autoliquidazione delle imposte di successione, che consente agli eredi di calcolare e versare direttamente le somme dovute attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate.

2. Quando è obbligatoria

La dichiarazione è obbligatoria quando:

  • Il defunto era proprietario di immobili o diritti reali;
  • L’attivo ereditario supera 100.000 euro;
  • Sono presenti più eredi o legatari;
  • L’eredità include conti, titoli o partecipazioni.

È invece esente se l’eredità è devoluta solo al coniuge o ai figli, senza immobili e con un attivo sotto i 100.000 euro. Tuttavia, anche in questi casi, una verifica professionale è consigliata: una dichiarazione mancante o incompleta può bloccare una futura vendita.

3. Come funziona la procedura

  • Scadenza: entro 12 mesi dal decesso.
  • Presentazione: telematica all’Agenzia delle Entrate.
  • Documenti: certificato di morte, visure catastali, testamento, dati eredi.
  • Versamenti: imposte di successione, ipotecarie, catastali e tributi.
  • Voltura automatica: dal 2025, avviene in automatico se la dichiarazione è completa.

Una gestione corretta consente tempi più rapidi e una maggiore sicurezza nella futura compravendita.

4. Imposte e sanzioni

Le principali imposte previste sono:

  • Imposta di successione: 4% (coniuge/figli, franchigia 1 mln €), 6% (fratelli/sorelle, franchigia 100.000 €), 8% per altri soggetti;
  • Imposta ipotecaria: 2% del valore catastale;
  • Imposta catastale: 1%;
  • Tasse di bollo e tributi speciali.

La mancata presentazione comporta sanzioni dal 120% al 240% dell’imposta dovuta, oltre all’impossibilità di vendere o ipotecare l’immobile ereditato.

5. Successione e mercato immobiliare

La dichiarazione di successione è fondamentale per poter vendere, donare o locare un immobile ricevuto in eredità. Gli errori più frequenti sono:

  • Successione non presentata → blocco della compravendita.
  • Voltura non completata → l’immobile resta intestato al defunto.
  • Valutazione errata → impossibilità di ottenere mutui o perizie.

Focus OkCasaWeb: impatto sulle microzone locali

Nel territorio in cui opera OkCasaWeb — Romans d’Isonzo, Gradisca d’Isonzo, Villesse, Ruda, Sagrado, Aiello del Friuli e Cormons — le successioni immobiliari influiscono direttamente sulle tempistiche di vendita e sul valore dei beni.

  • Gradisca e Cormons: appartamenti in edifici storici → attenzione alla voltura e ai dati catastali.
  • Romans e Villesse: case indipendenti → fondamentale la verifica dei confini.
  • Sagrado e Ruda: immobili a reddito → tempi rapidi di successione = maggior rendimento.

Conclusioni

La dichiarazione di successione non è solo un obbligo legale: è il primo passo per tutelare e valorizzare il patrimonio familiare. Con una gestione corretta si evitano sanzioni, ritardi e problemi catastali. Per chi eredita un immobile, rivolgersi a un esperto significa vendere o amministrare il bene in totale sicurezza.


Hai ereditato un immobile e devi fare la dichiarazione di successione?

Con OkCasaWeb ti seguiamo in ogni fase: dichiarazione, voltura catastale e vendita del bene, per garantirti sicurezza legale e massima valorizzazione economica.

Articolo a cura di Picerni Alessandro – CEO & Founder OkCasaWeb – Blogger immobiliare professionista

Nota metodologica. Analisi e contenuti a cura dell’Ufficio Studi OkCasaWeb, aggiornamento 2025. Fonti: Agenzia delle Entrate, D.Lgs. 346/1990, portale telematico successioni e casi reali gestiti nelle province di Gorizia e Udine.

11.06.2025

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